Origine del Mastino Spagnolo
Cane dalle origini antiche, pur entrando nella cinofilia ufficiale solo nel 1949, il Mastino Spagnolo o Spanish Mastiff, come molti altri esemplari iberici, è giunto in Spagna tramite i mercanti fenici. Viene addirittura citato nelle Georgiche di Virgilio che parla di “molosso iberico” e ritratto da Diego Velazquez nell’opera Las Meninas. È principalmente una razza legata al mondo della pastorizia ma, come dipinto dal grande pittore spagnolo, è stato addestrato anche in qualità di cane da guardia soprattutto nel mondo aristocratico. I conquistadores come Diego de Salazar li utilizzarono persino nel Nuovo Mondo contro gli indios durante le loro invasioni.
TAGLIA GRANDE
Peso 45 - 100 kg
Altezza al garrese più di 80 cm
Speranza di Vita 10 - 12 anni
Origine
Europa - Spagna
Carattere
Protettivo
Fedele
Intelligente
Attivo
Pelo
Folto
Duro
Consigliato per
Guardia
Pastorizia
Spazzi Aperti
Consigli utili
Attività fisica
Utilizzo del rinforzo positivo
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Caratteristiche fisiche del Mastino Spagnolo
A discapito delle apparenze, che lo vedono con una corporatura massiccia e imponente, una giogaia generosa e uno sguardo quasi assonnato, il Mastino Spagnolo è in realtà un cane particolarmente reattivo e vitale, a tratti esplosivo e veloce, dal portamento elegante e nobile. Al garrese un esemplare maschio può arrivare ad un’altezza media che varia tra i 77 e gli 80 cm ma può superare i 90 cm per un peso di oltre 100 kg mentre una femmina giunge ad un massimo di 75 cm. La pelle è spessa e cadente così come le orecchie e gli occhi di colore scuro, che presentano un particolare e riconoscibile taglio all’ingiù. Il mantello folto e duro invece è sempre uniforme ma di differenti colori che possono andare dal bianco al nero, dal marrone al grigio, anche se sono ammessi negli standard di razza esemplari tigrati.
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Carattere del Mastino Spagnolo
Il Mastino Spagnolo ha un carattere indipendente e a tratti distaccato ma, come detto, all’occorrenza sa essere reattivo, disinvolto e pronto all’azione. È una razza molto timida con gli estranei quanto protettiva con il padrone, tanto da rimanere attenta e vigile in caso succeda qualcosa.
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Educazione del Mastino Spagnolo
Vista la sua indole protettiva da cane guardiano,la sua enorme stazza e la timidezza con cui si approccia agli estranei, è bene far socializzare questa razza fin da cuccioli in modo da farla abituare più velocemente alla presenza di altre persone e animali. L’intelligenza e la capacità di recepire i comandi del Mastino Spagnolo, faranno sì che tali insegnamenti non saranno difficili da impartire. Sarà utile, per farsi seguire, l’utilizzo del rinforzo positivo e di pazienza e affetto nei loro confronti e il tutto verrà ripagato in maniera esemplare da questi splendidi cani.