Volpino di Pomerania

L’origine del Volpino di Pomerania è interessante e affonda le radici nella regione della Pomerania, situata tra la Germania e la Polonia. Questa razza ha una storia che si estende per secoli ed è affascinante da esplorare. 
Il Volpino di Pomerania è un parente stretto degli Spitz tedeschi, una famiglia di cani con un aspetto distintivo caratterizzato da un mantello folto, una coda arricciata sul dorso e orecchie appuntite. Il nome “Pomerania” deriva dalla regione storica di Pomerania, che si trovava lungo la costa del Mar Baltico nell’area che oggi include parti della Germania e della Polonia. Questa razza era particolarmente popolare in questa regione e ha preso il nome da essa. Il Volpino di Pomerania era noto come “Canis familiaris pomeranus” nel XVIII secolo ed era spesso visto in ritratti di figure storiche, come la regina Carlotta di Mecklenburg-Strelitz, che possedeva diversi di questi cani. Nel corso dei secoli, questa razza è stata raffinata e ridotta di dimensioni. In origine, era una razza di taglia media, ma è stata selezionata per diventare più piccola, dando origine all’aspetto che conosciamo oggi. Nel XIX secolo, la razza ha guadagnato popolarità in Europa, in particolare in Inghilterra, grazie anche all’interesse della regina Vittoria per questi cani. La regina aveva un ruolo significativo nella promozione della razza, portando alla sua diffusione tra i membri dell’aristocrazia e dell’alta società. Nel 1891, il Kennel Club britannico ha stabilito lo standard di razza per il Volpino di Pomerania, che ha contribuito a definire le caratteristiche fisiche e il temperamento ideale della razza.