Questi 5 fiori tossici per i gatti, quindi fai attenzione con l’arrivo della primavera

La primavera è arrivata e questo è il momento migliore per conoscere i fiori tossici per i gatti. Mentre ci sono alcuni fiori che molto probabilmente non daranno alcun problema al vostro micio se lo mordicchiano un po’, ce ne sono altri che possono causare gravi problemi semplicemente per l’esposizione (anche le piante d’appartamento).

Quali sono i fiori tossici per i gatti? Se avete intenzione di inserire qualche fiore primaverile in casa o in giardino, assicuratevi di evitare questi cinque se siete genitori di gatti.

1. Narcisi

Con l’arrivo della primavera, si potrebbe essere tentati di esporre alcuni narcisi sul bancone della cucina o di usarli per ravvivare il giardino, ma questi fiori gialli e i gatti non vanno d’accordo. Anche solo qualche boccone di foglie, steli o bulbi di questo fiore può causare vomito, diarrea e bava nei gatti. Se viene ingerita una quantità elevata di questa pianta, il gatto potrebbe andare incontro a condizioni gravi come convulsioni e anomalie del ritmo cardiaco: è quindi meglio tenere i narcisi lontani.

2. Gigli

I gigli sono un altro classico fiore primaverile e, sebbene possano sembrare belli, gli effetti che hanno sui gatti sono tutt’altro. Tutte le parti del giglio sono estremamente pericolose per i gatti se ingerite, ma anche solo annusarle o bere l’acqua del loro vaso può causare avvelenamento. Nei casi più gravi, l’avvelenamento da giglio può causare insufficienza renale, oltre a vomito, diarrea e convulsioni. A causa della loro elevata tossicità, i gigli non dovrebbero mai essere utilizzati in case o giardini abitati da gatti.

3. Tulipani

Sebbene siano un fiore amato da molti, i tulipani devono stare lontani dai gatti. Sebbene un piccolo morso di un tulipano non rappresenti un problema, se il gatto decide di mangiare una porzione consistente del fiore o del bulbo, potrebbe essere avvelenato. I sintomi dell’avvelenamento da tulipani sono simili a quelli di altri avvelenamenti da fiori: vomito, irritazione della bocca, diarrea e difficoltà respiratorie.

4. Margherite

Come i tulipani, le margherite non sono i fiori più tossici per i gatti, ma questo non significa che siano sicure al 100%. Se il gatto ingerisce più di uno o due fiori, è probabile che manifesti vomito e diarrea. Anche se un avvelenamento lieve da margherite è destinato a scomparire nel giro di pochi giorni, è comunque consigliabile tenere questi fiori lontani dal gatto per evitare che subisca effetti negativi.

5. Ortensie

Le ortensie possono assumere molte forme attraverso le loro circa 260 specie e l’ingestione di qualsiasi parte della pianta può causare vomito, letargia e diarrea nei gatti. L’avvelenamento da ortensie, tuttavia, è raro perché il gatto dovrebbe mangiare molte parti della pianta per avere effetti gravi. Se il vostro gatto è un esploratore e ama gironzolare all’aperto, piantate le ortensie in un luogo sicuro che non possa raggiungere, oppure tenetele completamente fuori dal giardino e optate invece per piante sicure per i gatti.

Cosa fare se il gatto mangia un fiore tossico

Se il gatto mangia un fiore tossico, o se si sospetta che abbia mangiato un fiore tossico, è meglio contattare il veterinario. Renee Schmid, DVM, DABVT, DABT, tossicologa veterinaria e responsabile della medicina veterinaria e dei servizi professionali della Pet Poison Helpline, afferma che è essenziale contattare un professionista, poiché non è possibile fare molto a casa quando si tratta di trattare l’avvelenamento da un fiore o una pianta tossica.

“Molte volte vogliamo provare a far vomitare i gatti per vedere se riusciamo a recuperare un po’ di materiale vegetale, ma purtroppo non c’è un modo sicuro per indurre il vomito nei gatti a casa o al di fuori di una clinica”, spiega Schmid. “Ci sono farmaci da prescrizione che sono disponibili solo se somministrati da un veterinario per cercare di far vomitare i gatti”.

Fiori sicuri per i gatti

Anche se alcuni fiori sono dannosi per i gatti, esistono piante e fiori più sicuri, per cui non dovrete rinunciare completamente alle vostre fioriture primaverili.

• Lillà
• Rose
• Orchidee
• Girasoli
• Petunie
• Calendule
• Snapdragon
• Gelsomino
• Ibis